FASHION REVOLUTION ITALY
Benvenuto a Fashion Revolution Italia
La moda è una forza importante, di cui tenere conto nella nostra società. Può suscitare emozioni, provocare, guidare, affascinare.
Il 24 Aprile 2013, 1133 persone sono morte e molte altre sono state ferite quando il complesso produttivo di Rana Plaza, a Dhaka, in Bangldesh, è crollato.
Fashion Revolution dice: basta!
Crediamo in un’industria della moda che rispetti le persone, l’ambiente, la creatività e il profitto in eguale misura. Insieme, useremo il potere dell’industria della moda per catalizzare il cambiamento e ridare dignità alla catena di produzione.
“Fashion Revolution vuole essere il primo passo per la presa di coscienza di ciò che significa acquistare un capo d’abbigliamento, verso un futuro più etico e sostenibile per l’industria della moda, nel rispetto delle persone e dell’ambiente – commenta Marina Spadafora, coordinatrice di Fashion Revolution Italia. –Scegliere cosa acquistiamo può creare il mondo che vogliamo: ognuno di noi ha il potere di cambiare le cose per il meglio e ogni momento è buono per iniziare a farlo”.
Il maestro Bernardo Bertolucci, il creativo Elio Fiorucci, il musicista Saturnino Celani, l’artista/attice Domiziana Giordano, l’attore e regista Giampiero Judica, il tenore Noah Stewart, il filmmaker Jordan Stone: sono alcuni dei personaggi che, facendosi ritrarre con gli abiti al contrario, hanno aderito a Fashion Revolution.
Unisciti a noi dal 19 al 25 Aprile 2021, indossa un indumento al contrario, scatta una foto e postala sui social chiedendo ai brand “Chi ha fatto i miei vestiti?”
#WhoMadeMyClothes #FashionRevolution #WhatsInMyClothes
Incuriosisciti, scopri di più, fai qualcosa.
Carry Somers, Fashion Revolution co-fondatrice : “Quando tutto nell’industria della moda è focalizzato sul profitto, i diritti umani, l’ambiente e i diritti dei lavoratori vengono persi. Questo deve finire, abbiamo deciso di mobilitare le persone in tutto il mondo per farsi delle domande. Scopri. Fai qualcosa. L’acquisto è l’ultimo click nel lungo viaggio che coinvolge migliaia di persone: la forza lavoro invisibile dietro ai vestiti che indossiamo. Non sappiamo più chi sono le persone che fanno i nostri vestiti, quindi è facile far finta di non vedere e come risultato milioni di persone stanno soffrendo, perfino morendo.”
Orsola de Castro, co-fondatrice: ” Fashion Revolution verte sul costruire un futuro nel quale incidenti del genere non succedano mai più. Noi crediamo che conoscere chi fa i nostri vestiti sia il primo passo per trasformare l’industria della moda. Sapere chi fa i nostri vestiti richiede trasparenza, e questo implica apertura, onestà, comunicazione e responsabilità. Riconnettere i legami rotti e celebrare la relazione tra clienti e le persone che producono i nostri vestiti, scarpe, accessori e gioielli – tutto quello che chiamiamo fashion.”
THE REVOLUTION MAP
Gli indirizzi green Made In Italy
La Revolution Map con gli indirizzi green in Italia offre uno strumento pratico ai consumatori che desiderano fare acquisti più responsabili. La mappa è e sarà un progetto in divenire che, con l’aiuto di tutti voi, si arricchirà negli anni di nuove realtà, offrendo informazioni utili per rendere l’atto d’acquisto un passo importante verso la creazione di un’industria della moda più trasparente e responsabile.
Noi consumatori siamo la forza che può portare al cambiamento.